Funghi e Bushcraft (1/2): Poliporo e Lapacendro - Uso consumo e riferimenti scientifici

Description

Indicazioni per l'uso dei funghi terapeutici e funghi esca in situazioni di necessità - Video 1 di 2.

---- RIFERIMENTI SCIENTIFICI A CUI HO ATTINTO PER IL VIDEO ---

Journal of Natural Products, Volume 67, issue 2, January 22nd 2004, pages 300-310.

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Wangun HV, Berg A, Hertel W; Nkengfack AE; Hertweck C. (Nov 2004), "Anti-inflammatory and anti-hyaluronate lyase activities of lanostanoids from Piptoporus betulinus.", Journal of Antibiotics (Tokyo)(Germany) 57 (11): 755–8

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Kamo T; Asanoma M; Shibata H; Hirota M. (Aug 2003), "Anti-inflammatory lanostane-type triterpene acids from Piptoporus betulinus.", Journal of Natural products 66 (8): 1104–6

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Schlegel B; Luhmann U; Härtl A; Gräfe U. (Sep 2000), "Piptamine, a new antibiotic produced by Piptoporus betulinus Lu 9-1.", Journal of Antibiotics (Tokyo) 53(9): 973–4,

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Capasso L (December 1998),"5300 years ago, the Ice Man used natural laxatives and antibiotics", Lancet 352 (9143): 1864,

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Smith, Rowan and Sullivan, “Medicinal Mushrooms: Their therapeutic properties and current medical usage with special emphasis on cancer treatments”, University of Strathclyde, May 2002

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Stamets, Paul, “MycoMedicinals”, 3rd Edition, Mycomedia Productions, 2002

Stamets, Paul, “Novel Antimicrobials from Mushrooms”, Herbalgram 2002;54:28-33

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Cyranka M, Graz M, Kaczor J, Kandefer-Szersze? M, Walczak K, Kapka-Skrzypczak L, Rzeski W., “Investigation of antiproliferative effect of ether and ethanol extracts of birch polypore medicinal mushroom, Piptoporus betulinus (Bull.:Fr.)” P. Karst. “(higher Basidiomycetes) in vitro grown mycelium”, International Journal of Medicinal Mushrooms. 2011;13(6):525-33

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Hobbs, C., “Medicinal Mushrooms”, 3rd Edition, Interweave Press, 1996

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Video Transcription

benvenuti oggi riprende un argomento che ha lasciato in sospeso tempo addietro qualcuno di voi ricorderà che ho pubblicato un video sulla raccolta di funghi esca medicinali poi mi sono ripromesso di ritornare sull'argomento per dare alcune indicazioni più specifiche

ora contrariamente a quanto ho detto nel video precedente non sono serviti degli esami di laboratorio specifici quindi non ho dovuto disturbare mio cognato e il suo laboratorio ma è stato sufficiente accedere alla documentazione scientifica su questi funghi che è stata messa a disposizione dopo una serie di accertamenti che sono stati seguiti da scienziati e laboratori sia statali che i dipendenti a seguito delle scoperte che sono ritratte attorno al ritrovamento dire sì sul similaun non mi starò tediare con i riferimenti bibliografici i nomi degli scienziati i titoli delle pubblicazioni questi signori hanno messo a disposizione tutto qua un video di rolo potrebbe trovare nella sezione descrittiva di questo video o nella sezione commenti dove e metterò l'elenco completo e aggiornato di tutti gli articoli che potrete leggere e che daranno ragione alle parole di questo filmato ok buona visione adesso parliamo di decisamente figurati che iniziamo questa breve carrellata è un po più approfondita con il polimero della betulla quando il corpo fruttifero di questo tipo di fungo parassita e giovane quelle che sono le tenere estremità esterne sono considerate edibili tuttavia il gusto di questo fungo non eccezionale

ricordiamo sempre con in gestione dei funghi possono verificarsi chiaramente dei fenomeni tolleranza senza contare che potrebbero causare forti disturbi gastrointestinali io direi che per questo motivo questo fungo è considerato principalmente medicinale e non è un fungo commestibile

ad ogni modo in emergenza e venne sapere che ci si può fare affidamento specificamente confermato che tutti i funghi che appartengono all'ordine degli al filo for all e cioè tra cui ci sono anche questi polipo li contengono dei composti che sono definiti biologicamente attivi all elenco estremamente lungo quindi per chi fosse interessato può leggere l'articolo è stato pubblicato sul volume numero 67 del giorno con natural products che è stato rilasciato il 22 gennaio del 2004 e il documento diciamo tutta la parte dell'elenco si trova dalla pagina 300 pagine 310 più sinteticamente il peep toe korjus betulino cioè il poliporo contiene di composti antifungini antivirali e antibiotici ad ampio spettro

antiparassitari anzi amatoria stringenti e emostatici le azioni antibiotiche antifungine e che sono riferite ad alcune patologie colpiscono in genere la cute si esplicano esclusivamente per via topica cioè spalmati direttamente sulla cute sulla parte interessata tramite ed cataplasmi e delle polveri oppure dei macerati le polveri io le ho prodotte qua vediamo se si possono notare ho preso mio fungo da poi la carne del mio pò libero

la ridotta più volte sino ad ottenere una polvere molto sottile e grigie perché ho utilizzato una pietra e purtroppo ha rilasciato una parte degli elementi minerali presenti nella pietra come funziona il cataplasma beh semplice il migliore cataplasma possibile è quello a cui si aggiunge olio alla polvere in questo modo io aggiungo qualche goccia di olio poi con uno spazzolino non mischio bene una volta che il mio cataplasma e ben miscelato lo prendo nello spalmo direttamente sulla cute in questo modo questo è il modo che si utilizza in genere nella mano farmaco per la classica per piazzare i macerato in cataplasmi direttamente sulle parti lese la cosa migliore da fare ovviamente sarebbe coprire poi con una garza o con la corteccia esterna di un di una conifera perché la resina contenuta nella corteccia esterne oltre ad essere adesiva e anche naturalmente antisettica parlando ora di interazioni e medicinali perché interna si parla di sola ed esclusiva azione antibiotica e previa opportuna preparazione di estratti alcolici di decotti o di tisane non si esclude ovviamente che lo zelo ingerisse macinato cioè in questa formulazione qui l'azione anti virale di cui ho parlato precedentemente tra le varie azioni possibili è stata studiata in animali da laboratorio e spare che si esplichi esclusivamente in modo indiretto cioè alcuni composti contenuti nell'empoli pero sembra che stimolino la produzione di interferone che ha una fortissima azione antivirale cos'è che ha portato i ricercatori negli ultimi 15 20 anni allo studio del poliporo beh è sempre la causa diciamo scatenante di questa curiosità ed ho scoperto che all'interno del della carne del poliporo e contenuto quello che viene definito l'acido polipo reni coachee questo tipo di acido organico estremamente velenoso per un parassita tricot cefalo nella fattispecie si tratta del tri qurius liguria che e meglio noto nel nome volgare di verme della cruz der meer frusta non permetterò forse averne frusta questo è un tipo di parassita intestinale che è estremamente dannoso sia per la salute animale che per quella umana e da cui si chiama si deduce chiaramente per quale motivo il polimero abbia un'azione antiparassitaria si presume che si lo utilizzasse perché soffriva di questa parassitosi lo sappiamo perché durante le analisi effettuate sul corpo del di questa mummia sono state rivenute almeno 10.000 nuove di tricot cesano esattamente come avveniva per l'attività antibiotica e antifungina è uso topico anche l'attività astringente e demo statica di questo tipo di fungo alieni moto topico direttamente sulla parte lesa anche con un cataplasma però questo tipo di cataplasma deve essere prodotto con la polvere di carbone del fungo e questa polvere di carbone deve essere realizzata arrostendo il fungo in un ambiente anaerobico io non ho preparato veramente pochissimo anche perché ho utilizzato per questo espediente esperimento una scatoletta di lucido da scarpe molto vecchia ho messo un po di polvere di fungo dentro la scatoletta e l'ho chiusa ermeticamente e ho inserito sul letto di carboni e l'ho tenuta per una ventina di minuti circa minuto più minuto meno esattamente non ho contato suonato un po a naso in tutta onestà e il fungo si è praticamente carbonizzato ora chiaramente se uno volesse farlo grande quantità conviene utilizzare un contenitore cilindrico molto più grosso si inserisce a lungo dentro si chiude con un tappo di metallo a tenuta ermetica e si mette sempre all'interno di un letto di carboni e lascia che la venga questa cottura questa carbonizzazione in ambiente anaerobico cioè senza aria il cataplasma anche qua nel caso della polvere di fumo carbonizzata si produce con l'olio in mancanza di olio si può utilizzare chiaramente anche l'acqua per carità nessuno lo vieta però l'olio è decisamente più efficace anche qui si si si agita bene si mischia bene la polvere di carbone di fungo e poi la si applica direttamente sempre sulla parte lesa si spalma e poi si faccia come ho detto prima in questo modo o per chiudere questa carrellata sul poliporo in tutta sincerità ero molto titubante se parlarne o meno io nella vita civile chiamiamola così sono ricercatore di conseguenza sono molto conservativo quando cerco di dire a può dare delle informazioni nuove di pacca ma dopo che dato che questo di questo dover parlare è scritto su una pubblicazione universitaria posso accennare qualcosa sull'azione antineoplastica questo tipo di azione presa dai principi attivi contenuti all'interno della carne del polimero resta al momento un caso di studio che sfrutta un estratto fungino in etanolo che in vitro e quindi solo in vitro in questo momento riduce la mobilità e la proliferazione delle cellule neoplastiche

sia chiaro che questo non è una cura ma è soltanto un caso di ricerche potrebbe non trovare mai un applicazione clinica detto questo parliamo rapidamente del comex comentarios ossia della pace ndro in natura il la facendolo si trova in varie dimensioni varie forme questo è molto piccolo e lui non riuscito a trovare recentemente però come potete vedere nell'immagine che sto inserendo in sovrimpressione in natura si possono trovare dei funes comentarios decisamente notevoli chiaramente più e grosso il la pace ndro è minore sarà la fatica da fare per estrarre la parte combustibile è suscettibile le scintille di questo tipo di fungo vi faccio vedere un po più da vicino come è fatto l'interno del fungo una volta certo la facendo si presenta con una struttura superiore ma superficie superiore estremamente coriacea e una struttura inferiore spugnosa ora questo è secco chiaramente quindi la consistenza non è decisamente morbido come ci si aspetterebbe in natura se io lo apro il mio da pacentro noto che a tre strati la parte superiore cioè la rivestimento esterno una parte centrale più scura e poi una serie di tubi coli verticali che vanno a formare lo strato spugnoso del fondo ciò che serve a noi per produrre un esca è la parte centrale questa che si nota che più scura quindi il lavoro da fare su un fondo di dimensioni leggermente più grossi di queste si è possibile perché qua veramente si rischia di gettare via tutto è eliminare la parte superiore da parte dei tubi coli e mantenere solo questo strato questo strato una volta secco ben secco estremamente reattivo alle scintille se vogliamo renderlo più suscettibile alle scintille e possibile una volta ben secco immergerlo in una soluzione satura di nitrato di potassio definito anche salnitro tutti saprete che il sun heathrow è uno dei tre componenti principali della polvere pirica e miscelato in dosi e opportune insieme allo zolfo al carbone crea la famosa polvere da sparo come produrre una soluzione satura di salnitro è molto semplice una volta prelevato salnitro oltre 3 o 3 ad acquistare direttamente presso i consorzi agrari con il nome di nitrato di potassio lo si può anche eventualmente recuperare all'interno di vecchi casolari abbandonati su possibilmente dove erano nelle zone adibite a stalle e lo si trova come una sorta di esclusione salina attaccate i muri come una sorta di muffa bianca e dicevo una volta prelevato questa polvere la si scioglie pochissima acqua e così continua ad aggiungere il sale fintanto che si scioglie una volta che il sale non si scioglie più sia ottenuta la cosiddetta soluzione è satura una volta che si tenta la soluzione sarà torah si inserisce all'interno di questa soluzione di questo liquido da parte di là facendolo che ci interessa la si lascia 5 6 ore in modo che si impegni molto bene e poi si lega si pone il sole ad asciugare in questo modo e aumentiamo notevolmente la suscettibilità le scintille e noterete che la differenza è abissale tra un lap recente non trattato poi un'ora facendo trattato in assenza di nitrato di potassio se proprio si vuole aumentare la suscettibilità ci si può ordinare sopra perché i nitrati contenuti all'interno delle proprie urine soprattutto se non si è dovuto per parecchio tempo e quindi sono molto gialle e sostituiscono egregiamente in grado di potassio si presume che si facesse ricorresse proprio a questo espediente non vi faccio vedere la funzionalità della pace ndro per il semplice fatto che in rete è pieno ma decisamente pieno di questi video che spiegano esattamente come accendere il fungo esco utilizzando scintille oppure un archetto quindi avete pazienza ma mi sembra veramente di ripetere all'infinito video che sono stati fatti già da altri invece ci tenevo a dare qualche informazione più tecnica perché video tecnici a questo livello nel momento non è ancora visti magari può essere noioso però ritengo che possa essere utile come materia nel caso in cui uno avesse la necessità sia di utilizzare il a pacentro sia di utilizzare il poliporo nei casi di urgenza al limite di sopravvivenza con questo si conclude la prima parte di questi due video su fungo esca e fondo medicinale

la seconda parte riguarderà lino no tu solus definito anche saga e vedrete come si può utilizzare a scopo prettamente medicinale per ora vi ringrazio per l'attenzione e vi do appuntamento ad un prossimo video