scorte alimentari: un metodo per conservare verdure sotto vetro e congelate

Description

Il video mostra un metodo per la conservazione di alcune verdure, sia sotto vetro, sia ricorrendo alla congelazione.

Il processo è applicabile a diversi prodotti dell'orto e permette di sfruttare sia le eccedenze, sia i frutti che non possono giungere a completa maturazione per minimizzare gli sprechi e costituire una riserva stagionale per la famiglia.

Ultima puntata della stagione invernale sui processi di autoproduzione e autoconsumo alimentare in ottica minimalista per sperimentare in piccolo il percorso verso l'autosufficienza.

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Video Transcription

con questo ultimo video conclude la serie dedicata all'alimentazione in questo filmato vi farò vedere come gestire i surplus e alimentari per produrre delle conserve da tener dispensa da utilizzare nel periodo invernale o comunque quando non è necessità

queste conserve durano al massimo 6 7 mesi non di più perché lo sono sterilizzate di conseguenza bisogna stare attenti al tempo di scherzare ed eventualmente eliminare si vedono dei rigonfiamenti o delle bolle d'aria buona visione

è lo scopo principale di questo filmato e dimostrare che chiunque può crearsi una dispensa con prodotti a lunga conservazione sia sfruttando surplus produttivi sia trasformando direttamente ciò che non si vuole consumare secondo la stagionalità in queste immagini potete vedere uno degli scaffali che compongono la nostra dispensa ricavata nell'angolo più fresco della cantina marmellate di frutta e fiori di piante eduli come rosa a caccia e sambuco ma anche sciroppi e liquori così come frutta sotto spirito e ancora conserve di pomodoro melanzane zucchine peperoni polidoro verdi peperoncini rossi ripieni e peperoncini piccanti sia sott'olio sia in polvere di certo avrete notato anche prodotti industriali per soddisfare qualche voglia dei più giovani della famiglia ma in questo non c'è nulla di male nella nostra scorta la marca l'olio d'oliva questo è quello prodotto dalla mia madre i grassi sono cristallizzati perché nella cantina va abbastanza fresco però basta tenerli o un'oretta in casa al caldo che l'olio riprende suo aspetto naturale

parto dalle ultime melanzane prodotte nel tardo autunno tolgo il piccione dell'avo poi le taglia rondelle e questi a quarti depongo i quarti di melanzane in uno scolapasta di plastica acciaio inox la cosa non ha importanza quindi cospargo il sale grosso vado a occhio in genere una manciata è più che sufficiente inserisco lo scolapasta in una terrina in modo che trattenga i liquidi che saranno rilasciati dal vegetale amalgamo bene il sale con le melanzane e le coprono con un piattino ha rovesciato sopra la copertura piazza un peso una bottiglia da due litri di acqua è l'ideale

il sale farà sporcare l'acqua in eccesso dalle melanzane e del peso farà sì che il liquido rivoli tra i fuori della scuola pasta per finire nella terrina lascia a riposo per 12 ore butto l'acqua di risulta della serratura strizzo amano le melanzane e le depongo in una terrina in cui aggiungere o aceto di vino bianco in modo da coprire bene anche qui poi un piattino ha rovesciato per evitare che moschee moscerini pascolino liberamente lascio in ammollo per 12 ore trascorso questo tempo tolgono e melanzane e l'estremo in modo da eliminare l'aceto in eccesso le depongo sul canovaccio pulito che le a volvo come un salame strizzo forte l'involto per eliminare quanto più accetto possibile

al termine della spremitura i quarti di melanzana devono essere abbastanza asciutti

il volume finale si sarà notevolmente ridotto

non resta che prendere dei vasi di vetro da 250 grammi muniti di tappo a vite e provvisti di una griglia per pressare gli alimenti ed iniziare a riempirli metto prima un dito d'olio d'oliva sul fondo quindi trasferiscono le melanzane pressando le bene e aggiunge in d'olio quanto basta è necessario togliere quanto più aria possibile per evitare processi ossidativi o fermentativi alla fine copro con olio piazza della griglia e chiudo il vasetto di vetro sottopongo allo stesso procedimento anche una bacinella di pomidoro verdi che non sarebbero più maturati visto e sopraggiungere dei primi freddi uso solo come d'oro acerbi che non abbiano tracce di invaiatura ossia che non presentino sfumature di colori varianti dal rosa al rosso a causa della sua struttura non si presta tagli precisi quindi non vado troppo per il sottile l'importante è nell'avere pezzatura troppo grosse stesso trattamento della melanzana serratura per 12 ore l'eliminazione dell'acqua e marinatura nell'aceto per altre 12 ore una volta strizzate l'invaso sott'olio cercando di eliminare tutta l'aria pressando in modo opportuno e aggiungendo olio quanto basta piazza la griglia e chiudi vasetti lo stesso procedimento lo si può applicare anche peperoncini rossi che dovranno essere tagliati a pezzi da un centimetro anche se un po verdi vanno bene lo stesso che se vi piacciono belle piccanti non togliere i semi concludo con un esempio che coinvolge alimenti che non sempre è possibile conservare sottovetro alcune verdure si possono surgelare come i fagioli e fagiolini e persino le zucche nel caso della zucca la pulisco da taglio a cubetti e poi preparo dei sacchetti da mettere in freezer sacchetti da 300 350 grammi l'uno in questo modo è pronta per l'inverno qualora si volessero fare delle dei minestroni opere oppure delle torte a base di zucca una volta eliminate eventuali parti pacato lese eliminò tutti i semi tenendoli da parte perché poi mi serviranno per produrre nuove piante nella bella stagione dopodiché tolgo tutta quanta la buccia e mi appresto a tagliarle a cubetti quando si pulisce una zucca non bisogna farsi prendere da un facile entusiasmo perché come si nota lo spreco è notevole

o meglio più che spreca lo scarto dalla parte esterna che coriacea ed è assolutamente immangiabile una volta tagliato come si vede si infila in un sacchettino di plastica per i freezer e poi si surgela dei se mi tratterrò soltanto quelli migliori e poi con l'avvento della primavera cercherò di produrre nuove piante occasione di questo filmato sulle conserve

ne approfitto per inaugurare la scorta via peroncini rossi che ho messo via un paio qualche mese fa così come le olive che ho messo in salamoia e la polvere di peperoncino rosso che ho preparato quest'estate

non c'è nulla di innovativo in quello che vi ho mostrato in questa serie di filmati

lo scopo è sempre quello di ricordare le persone che siamo in grado di riappropriarci delle tecniche di base che i nostri padri o nonni conoscevano non solo autoproduzione e autoconsumo sono la via per l'autosufficienza e per un'alimentazione più consapevole e più sana e siamo tutti a termine grazie alla visione per eviti che i suggerimenti in mandate e vi do appuntamento al prossimo video