Kit invernale per autoveicoli: dotazione minimalista per gestire possibili emergenze

Description

Condivido la mia dotazione minimalista (una visione strettamente personale e senza velleità accademiche o di completezza!) che potrebbe tornare utile qualora un automobilista si trovasse in seria difficoltà nel periodo invernale. E' applicabile in contesti limitati e nel caso in cui tutte le precauzioni si rivelassero inadeguate alla situazione e dovesse trascorrere una notte in auto, in mezzo alla neve, impossibilitato a raggiungere casa a piedi in un tempo ragionevole.

Gli oggetti da inserire devono essere sempre valutati in funzione delle proprie necessità e secondo il buon senso comune delle persone previdenti.

Lo scopo è quello di sensibilizzare sull'arte dell'autosufficienza, partendo dal presupposto di non doversi sempre aspettare, tanto meno pretendere, il classico aiuto da parte della Protezione Civile, ma di agire preventivamente perché ci potremmo trovare nella condizione di arrangiarci da soli.

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Video Transcription

puoi approfittare di queste bellissime giornate invernali per mostrarvi un kit che utilizzo come dotazione durante questa stagione vi auguro quindi una buona visione le condizioni al limite non devono mai scoraggiare anzi devono essere uno sprone per trovare possibili soluzioni tampone nel caso sia posta in essere una situazione d'emergenza penso a recco da inserire in un piccolo chi compatto da mettere in auto qualora fosse diramato un'allerta meteo e nonostante questo se dovesse per forza di cose usare l'auto obbliga ad un minimo di lungimiranza per immaginare quali possano essere le situazioni di emergenza punti ed invernale questo gioco di immaginazione non ha valore assoluto spesso è dettato dal fisico viziato da convinzioni personali e comunque va fatto in funzione del luogo in cui si vive e dei tragitti da percorrere per necessità lavorative ma non solo la certezza di poter affrontare situazioni contingenti con gli strumenti adatti a spesso un forte impatto sulla sfera emotiva delle persone e con cuore a migliorare la fiducia nelle proprie capacità gli age da inserire devono essere sempre valutati in funzione delle proprie esigenze o di quelle situazioni che oggettivamente potrebbero ricorrere con maggiore probabilità tenendo anche conto della presenza o meno di mezzi pubblici che servano la propria zona di residenza

ricordando che in certe situazioni avverse non sempre servizio garantito chi vive in città o nel raggio di pochi chilometri da essa non avrà mai grossi problemi né di mobilità né di approvvigionamento di carburante difficilmente avrà con sé una tanica da 5 litri tantomeno otterrà una coperta in auto perché mal che vada in caso di difficoltà lascerà l'auto e subendo pochi disagi tornerà piedi verso casa tutto cambia se casa di st 33 chilometri magari in un paesino di provincia dove per tornare a casa si percorrono strade secondarie spesso con pendenze notevoli oi limiti della transitabilità con innevamento cui si aggiunge la comprensibile diffidenza della gente che spesso ti lascia da solo per i tuoi guai alcune strade che percorrono con alternative alle direttrici principali quando queste sono interrotti a causa di incidenti o del classico cambio di traverso il ghiaccio alcune sono prive di asfalto e quando sono innevate ha una pendenza limite per la trazione integrale e spesso non hanno protezioni e valle nonostante le gomme da neve e la trazione integrale dalla panda 4x4 un paio di catene non mancano mai dato che concorrono a migliorare la presa degli pneumatici e stanno comodamente sotto il sedile non sottovalutate mai il valore aggiunto di questo oggetto piazzate nei senza alcuna remora le tengo separate tra di loro all'interno della custodia tramite carta di giornale in modo che non si formino grovigli e siano prontamente montabili oltre ricambi elettrici di base perché molta parte rimanere senza fare in inverno non è piacevole in auto non dovrebbero mai mancare un paio di guanti da lavoro una spatola lavavetri il raschietto per il ghiaccio ed uno spruzzino non è liquido tergivetro invernale aiutano a ripulire velocemente parabrezza e lunotto dato che pericoloso guidare osservando da un misero oblò ricavato sul vetro ghiacciato lampada led bianchi multa di una spina da inserire nella chen di sigari oppure una come questa che un po datata e molto utile qualora si dovessero montare le catene di sera in zona e priva di illuminazione artificiale per questa torcia elettrica sempre una lampadina di scorta in auto tengo un generoso ombrello che funziona meglio di qualsiasi giubbotto impermeabile per i palazzi della neve o dalla pioggia quando si deve uscire rapidamente dall'auto un attrezzo pieghevole che in coro perché funzioni come questa diventando punteruolo palazza pò picozza torna utile per liberare il tratto di parcheggio dagli accumuli compatti che spesso riportano gli spazzaneve durante il giorno mentre uno è al lavoro ho visto sovente gente spalare a fatica sfruttando attrezzi improvvisati oppure altri

senti a togliere la neve con le mani invece di sfruttare un comodo badile la sega serramanico mi ha permesso almeno in due occasioni di togliere alberi rovinati sulla strada in modo da poter proseguire sulla via del rientro questo senso delle mie parti zona collinare decentrata dove capita spesso di trovare un albero abbattuto se non è tuo caso del tutto inutili includere questo attrezzo nel caso di abbondanti o persistenti nevicate o qualora fosse diramato un emergenza maltempo e fossi assolutamente obbligato a spostarmi in auto ma solo ed esclusivamente per motivi più che validi preferisco a caricare una dotazione supplementare che poi ripongo nuovamente in magazzino scopo di questa parte del video e sensibilizzare sull'arte dell'autosufficienza

partendo dal presupposto di non doversi sempre aspettare tanto meno pretendere classico aiuto da parte della protezione civile ma di agire preventivamente perché potremmo trovarci in condizioni di doverci arrangiare da soli ecco qui una dotazione minimalista utile nel caso in cui tutte le precauzioni si rivelassero inadeguate alla situazione e dove si trascorre una notte in auto in mezzo alla neve impossibilitato a raggiungere casa a piedi in un tempo ragionevole

e ovvio che un cellulare ma non è detto che la zona in cui mi fermo sia coperta da un gestore di rete a volte percorre interi tratti in cui la rete è assolutamente inesistente pone telo di plastica da imbianchino ho fatto solo delle prove in ambiente controllato all'interno del cortile durante una nevicata molti anni fa non si stende sull'auto lasciando scoperta la portiera lato guida per uscire agevolmente per vi devo rimanere anche il frontale del veicolo per la presa d'aria del motore e il tubo di scarico onde permettere l'accensione periodica del veicolo ed evitare problemi alla meccanica a causa del gelo insisto sul fatto che si debba garantire una comoda via d'uscita un'adeguata presa d'aria all'abitacolo al motore e che il gas di scarico siano ben veicolati al di fuori del telo diversamente si potrebbe morire avvelenati dei prodotti della combustione coprire l'auto è utile solo ed esclusivamente per togliere la neve più velocemente giorno dopo se questo dovesse cadere tutta la notte il tele usa e getta perché togliendolo la plastica si romperà in più punti in genere a causa del ghiaccio dell'asperità del telaio dell'auto non conviene investire robusto perché anche piegato per ha più spazio del necessario la coperta di lana o file è un elemento spesso sottovalutato ma in caso di sosta forzata e prolungata protegge dal rischio di ipotermia è indispensabile se si viaggia con bambini e ne serve una persona

in genere la coperta lascio sempre in auto durante tutto l'inverno che ci sia o meno un allerta meteo un piccolo fornello ad alcool auto costruito un bicchiere metallico un thermos da mezzo litro è un accendino a gas permettono riscaldare l'acqua ed avere una bevanda calda istantanea per la notte occorre essere provvisti di una piccola riserva di alcol dentro un flacone collassabile come quello di un succo di frutta

e vero che per bere si può usare la neve fa perché farla sciogliere ma la cosa richiede troppa energia quindi preferisco portare un paio di bottigliette d'acqua da mezzo litro posso aggiungere un paio di bustine teo tisana due bustine di zucchero magari una tavoletta di cioccolata fondente le nocciole oppure dei biscotti secchi questo dipende dai gusti e chiaramente necessario effettuare una rotazione delle derrate alimentari per evitare di doverle buttare aggiungo il tutto un paio di pacchetti di fazzoletti di carta utili anche come carta igienica perché in certi momenti non ci si può tenere tutto dentro il freddo stimola parecchio questo sacco di plastica e per rifiuti

lo uso semplicemente per isolarsi dalla neve quando devo cambiare le catene in questo modo evito di sacher armi completamente quando mi inginocchio per piazzare le catene sotto l'auto raramente considero la tanica da 5 litri per il gasolio di scorta se non quando sono obbligato ad intraprendere lunghi viaggi in mezzo alla neve in inverno non lasciò mai che carburante scarseggi nel serbatoio

e se la temperatura dovesse cadere troppo aggiungo l'additivo per evitare congelamento delle paraffine chiederò una situazione veramente al limite una corda lunga 20 metri con il carico di rottura adeguato alla massa del veicolo assieme una coppia di moschettone di qualità vi permettono di attrezzare un paranco improvvisato con cui è possibile facilitare la manovra di recupero o quantomeno di messa in sicurezza di un mezzo impantanato nella neve o nel fango in città queste cose non capitano delle mie parti invece ho incontrato svariati automezzi impantanati oppure diverse furgoncini alcune suv sull'attenti non fosso pericolosamente adagiati sul bordo di campi innevati che declinano verso la vallata il recupero non è un'operazione banale efficace solo in presenza di pendenza e moderate e va eseguito con un minimo di 2 persone quando vi siano buone probabilità di riuscita chi è più leggero sta alla guida del mezzo e deve essere in grado di modulare la coppia per evitare di fare slittare eccessivamente le ruote l'altro deve agire sul corrente della fune per recuperare in modo corretto la corda se si aggancia ad un'altra auto è più efficace ma è necessario fare attenzione all'effetto frusta casomai si spezzasse la corda si tratta di una manovra d'emergenza estrema il disegno che ho lasciato tutto il tempo dello spiegone fornisce solo le indicazioni su come attrezzare il paranco pertanto è necessario impratichirsi in ambiente controllato per evitare di farsi male o creare ulteriori danni ciò che mi sento di suggerire non è il recupero ma salutare il paranco per evitare che l'autovettura peggiore la propria posizione o scivoli per una scarpata per fenomeni di assestamento quant'altro in attesa che giungono mezzi idonei recupero si mette in sicurezza il veicolo assicurando il corrente della fune ad un punto fisso e purché l'ancoraggio che potrebbe essere anche un altro automezzo sia in grado di reggere carico da trazione come si può vedere da questa prova di carico l'attrezzatura descritta non occupa molto spazio se dovessi fare un bilancio ad oggi il caso mi ha favorito ed ha utilizzato solo i ricambi elettrici l'ombrello le catene ogni tanto una lampada per montarle la pala raschietto e spazio all'abbinata e lo spruzzino per pulire i vetri e disse ghiaccio a causa di due alberi adagiati sulla provinciale e contestualmente i guanti da lavoro proprio per questo ho pensato spesso all'inutilità del resto degli oggetti ma ogni volta mi torna sempre in mente ciò che mi dicevano quando lavorava negli stati uniti d'america proprio quando mi interrogavo sulla loro necessità mi dicevano che non bisogna chiedersi se qualcosa potrà accadere ma pensare a quando questo accadrà il se ti porta a ragionare in un'ottica pratica essenziale ma quando ti costringe ad essere preparato in modo da un altro in difficoltà del resto il peso solo con l'automobile mica io in realtà ciò che mi porto dietro è ridotto ai minimi termini e cioè tutto ciò che ho descritto nella primissima parte del video di fatto senza essere pessimisti o catastrofisti la cronaca nostrana riporta spesso gli automobilisti non per forza di cose vacanzieri ma anche classici pendolari che macinano chilometri ogni giorno per guadagnarsi da vivere bloccati a causa di dissesti nevicate o anche semplici blocchi del traffico molte volte le condizioni climatiche o l'isolamento delle arterie stradali hanno dilatato i tempi di intervento dei mezzi di soccorso che sono giunti per tamponare avvero emergenze che potevano assumere caratteristiche più drammatiche comunque se penso ciò che potrebbe capitare in pieno inverno mi convinco che disporre di una dotazione minima lista non sia un'idea così bizzarra

direi che anche per oggi è tutto quindi vi ringrazio per l'attenzione per le vostre critiche vostri suggerimenti e per le mail che mi mandate e vi do appuntamento del prossimo video